Matteo Selvini

Matteo Selvini

Formazione

Sono nato a Milano nel 1954, dove sono cresciuto nel quartiere di Porta Venezia, tra i giardini pubblici, le scuole pubbliche di zona e l'oratorio. Mi sono formato al liceo Carducci e alla facoltà di filosofia della Statale di Milano negli anni delle lotte studentesche, alle quali ho attivamente partecipato. Nel 1979, per uscire dall'inevitabile crisi d'identità di quella fase, scelgo la specializzazione in Cattolica in psicologia, dove mia madre insegna psicoterapia. Ho lavorato quindi come stretto collaboratore di Mara Palazzoli, anche come curatore delle sue opere (Cronaca di una ricerca, NIS, Roma,1985), negli stessi anni mi sperimento in prima linea in un servizio psichiatrico territoriale a Corsico, periferia sud dell'hinterland milanese (Alla conquista del territorio. Processo di trasformazione sistemica di un centro psichiatrico, NIS, Roma, 1984), siamo in un filone post Basagliano di costruzione di una psichiatria basata sulle idee della psicoterapia sistemica, allora in fase nascente. Collaboro con Francesca Ichino nella conduzione di gruppi di famiglie affidatarie. Dal 1983 al 1993 sono parte attiva di una piccola istituzione "Centro di terapia dell'adolescenza" che offre terapie familiari integrate con psicoterapie psicoanalitiche a giovani di famiglie svantaggiate. Sull'esempio dei miei genitori (mio padre è stato un cardiologo appassionato alla ricerca) ho cercato di tenere insieme l'impegno sociale con quello di una ricerca sul campo. Integrazione difficile, perlomeno mi ha motivato a scrivere molti libri ed articoli pubblicati in Italia ed all'estero, per la maggior parte in collaborazione con mia madre, Mara Selvini Palazzoli, e con i miei storici amici e soci Stefano Cirillo ed Annamaria Sorrentino, con i quali ho iniziato a co-condurre terapie in equipe in un piccolo studio della periferia milanese nel 1983. Negli stessi anni abbiamo iniziato a lavorare in equipe con Mara nella sede di Viale Vittorio Veneto, dove siamo tuttora.

Famiglia

Nel 1983 mi sposo con Caterina Weiss Von Trostprugg, designer, tessitrice e ceramista, un matrimonio fortunato, vissuto nell'appassionante impresa di crescere tre meravigliosi ragazzi: Emilio 1986 psicoterapeuta, Maddalena 1987 designer, Pietro 1993 musicista.

Attività come psicoterapeuta

Ho lavorato sempre in equipe, dedicandomi soprattutto ai giovani ed alle situazioni più difficili, quelle in cui una psicoterapia individuale, o è impossibile, o è insufficiente come unico intervento.  Negli anni ottanta ci siamo dedicati soprattutto alle terapie familiari congiunte di ragazzi psicotici, anoressiche, depressi ed altri gravi disturbi (Selvini Palazzoli, Cirillo, Selvini, Sorrentino I giochi psicotici nella famiglia, Raffaello Cortina,1988). Dagli anni novanta, anche illuminati dalle nostre ricerche su come stavano i pazienti trattati da Mara Selvini Palazzoli negli anni Settanta-Ottanta (Selvini Palazzoli, Cirillo, Selvini, Sorrentino Ragazze anoressiche e bulimiche, Raffaello Cortina, 1998) ci siamo dedicati alle terapie parallele, dove si lavora sia individualmente con il paziente che con i vari sottosistemi della famiglia (genitori, fratelli ecc.) Si veda il nostro ultimo libro: Entrare in terapia. Le sette porte della terapia sistemica (Raffaello Cortina 2016).

Nell'equipe di Mara Selvini Palazzoli, per moltissimi anni sono stato incaricato di tutti i primi colloqui familiari, acquisendovi una ricca esperienza, parte della quale sono stati i segreti familiari ( "Segreti familiari: quando il paziente non sa",   in Terapia Familiare 1994), mi sono occupato e mi occupo di ricerca sui risultati delle terapie sistemiche, del ruolo dei padri nelle famiglie e nelle terapie, di diagnosi di personalità , soprattutto per combattere la stigmatizzante etichetta di borderline, per sostituirla con quella di personalità post traumatica. Le mie ricerche cliniche più recenti sono infatti dedicate alla disorganizzazione dell'attaccamento e ai percorsi traumatici di sviluppo del bambino. Con l'anoressia restrittiva, vera tradizione di famiglia... ho accumulato moltissima esperienza.

Attività come formatore

Per molti anni la mia attività di formatore è stata occasionale ed internazionale, come relatore di seminari sul nostro modello, in giro per il mondo, soprattutto in Spagna, Francia e Svizzera, ma anche in Messico, Cile, Usa, Giappone, Usa, Turchia, Russia, Israele ecc. oppure con interventi nelle scuole di psicoterapia o nei servizi in Italia.  La mia responsabilità come formatore è totalmente cambiata dal 1992, con la fondazione, insieme a Cirillo e Sorrentino, della Scuola di Psicoterapia Mara Selvini Palazzoli, che si è sviluppata su quattro sedi, Milano, Brescia, Torino e Mendrisio (Canton Ticino).  Abbiamo formato circa settecento psicoterapeuti, impresa appassionante che consente di mettere alla prova le nostre idee e tecniche terapeutiche, e ci coinvolge profondamente nel ruolo di formatore della persona del futuro terapeuta.