Silvia Tagliavini

Silvia Tagliavini è nata a Bologna dove, dopo la maturità classica, ha conseguito la laurea nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna col massimo dei voti e la lode. La tesi sperimentale in Istologia ed Embriologia Generale fu discussa con il Chiarissimo prof O.M. Olivo ed in seguito pubblicata.

Iscrittasi alla Scuola di specializzazione in Clinica delle Malattie Nervose e Mentali dell'Università di Bologna, è stata allieva interna per tutti i tre anni di frequenza.  Con una tesi su "Le regressioni infanto-giovanili a struttura psicotica" si è specializzata riportando il massimo dei voti e la lode.

Dopo la laurea, e per circa 10 anni, è stata Assistente Volontaria pressola Facoltàdi Medicina e Chirurgia dell'Università di Bologna ,cattedra di Biologia e Zoologia generale comparata, svolgendo attività didattica e partecipando a lavori di ricerca.

Ha lavorato nello stesso periodo, in qualità di Dirigente incaricata, nel Consultorio Neuropsichiatrico dell’Amministrazione  Provinciale di Bologna per circa 13 anni acquisendo un'esperienza notevole nel campo dei disturbi psichici dell'infanzia e dell'adolescenza ed iniziando a coltivare l'interesse per gli interventi terapeutici che comprendessero la famiglia nel suo complesso.

Vinto il concorso indetto dall'Amministrazione  Provinciale di Forlì per tre posti di Aiuto Psichiatra presso le Istituzioni psichiatriche provinciali territoriali, nel giugno 1978 (un mese esatto dopo l’approvazione della legge 180 di riforma della psichiatria italiana) ha preso servizio presso il C.I.M. (Centro di Igiene Mentale) di Forlì, venendo quindi assegnata al servizio territoriale di Rimini, prima funzionalmente legato al Consorzio Socio-Sanitario, quindi autonomizzatosi come U.S.L. n.40. (in attuazione Legge 833/79). Le venne assegnata la funzione di Responsabile del S.I.M.A.P. (Servizio di Igiene Mentale ed Assistenza Psichiatrica) nel 1981.

Dopo aver conseguito l'idoneità primariale, con esame indetto dal Ministero della Sanità, dall'1/12/1988 è nominata Primario Psichiatra del Servizio di Salute Mentale dell' U.S.L. n.40 per concorso regolarmente svoltosi. In seguito il titolo viene ridefinito come  "Dirigente  Medico di II Livello" nella nuova Azienda USL.

Come Responsabile di un Servizio in evoluzione ha sempre svolto compiti gestionali sia per il personale che per il bilancio attribuito al Servizio e compiti organizzativi nel rapido e continuo ampliamento di un'area in espansione. Infatti, partendo da una dotazione di personale di una decina di persone nel 1978, il Servizio è arrivato ad avere in seguito più di 70 dipendenti assegnati.

Contemporaneamente la sottoscritta, secondo le direttive dei Piani Sanitari Regionali, ha elaborato progetti sia tecnici che clinici (secondo modelli teorici ben definiti) come pure organizzativi realizzando tre strutture: il Centro Terapeutico Residenziale, il Centro Terapeutico Diurno ed il Reparto di Diagnosi e Cura Ospedaliero. Tutto ciò ha comportato il riassetto completo del Servizio e contemporaneamente l'elaborazione di progetti sempre più complessi per costruire ambiti formativi a vari livelli assieme a scelte di modelli percorribili di integrazione e di collaborazione

 

Come attività clinico-professionale:

 

Dal1985 hacoltivato con particolare interesse il campo terapeutico delle relazioni familiari frequentando regolarmente corsi di formazione della “Tavistok Clinic” di Londra, della S.I.P.R. di Firenze, del “ Nuovo Centro per lo Studio della Famiglia “ di Milano  fino ad abilitarsi come Terapeuta Familiare
Dal1991 haattivato, nel Servizio da lei diretto ed assieme a colleghi del S.S.M. di Riccione, un Centro di Consultazione e Terapia Familiare focalizzato ad affrontare sia i disturbi della condotta alimentare sia gli esordi psicotici in soggetti giovani.
Ha svolto docenze in molteplici corsi di formazione e di scuole: per I.P., per Caposala, per Operatori di Comunità, per Educatori, per operatori del volontariato Sanitario.
Ha tenuto ogni anno almeno 30 conferenze e relazioni pubbliche a genitori ed educatori promosse da scuole (dalle Materne alle Superiori) ed Associazioni di Volontariato su temi riguardanti l’età evolutiva, l’adolescenza,  le dinamiche e le relazioni familiari, le malattie mentali,  ecc.
I luoghi sono stati vari Comuni della zona di Rimini e Forlì, poi Faenza, Pesaro, Bologna, Verona, Brescia, Crema, Lodi, Fossano ecc. Molte relazioni sono state pubblicate.
Con Decreto Ministeriale è stata nominata "Consigliere Onorario in Corte D'Appello di Bologna, Sezione per i Minorenni" dal 1995 al 1998 e riconfermata per i due trienni successivi, fino al 2004.
Ha svolto Consulenze Tecniche d'Ufficio assegnatele da vari Giudici del Tribunale di Rimini e di altri Tribunali per particolari situazioni in cui è interpellata per la riconosciuta competenza nell’ambito delle dinamiche familiari.
E' membro della Società Italiana di Psichiatria ed è inserita nell'elenco dei Medici Psicoterapeutici ai sensi dell'Art. 35 Legge 56/1989.
E' coautore di un capitolo nel libro "La Terapia Familiarenei servizi psichiatrici"  pubblicato dall'Editore Raffaello Cortina di Milano2002, acura di tre docenti del Nuovo Centro per lo studio della famiglia dottori Cirillo-Selvini-Sorrentino.
Ha tenuto una relazione al Convegno SIRP (Società Italiana di riabilitazione psicosociale) dal titolo "Percorsi terapeutici e riabilitativi per i pazienti e la loro famiglia", tenutosi a Modena.
Ha organizzato il Convegno Regionale dei Servizi di Diagnosi e Cura avvenuta a Rimini  nel novembre 2000.
Inviata dal Direttore Generale dell’AUSL, ha partecipato al corso per Direttori e Responsabili di Dipartimento di Salute Mentale promosso ed organizzato a Bologna dell’Agenzia Sanitaria Regionale – Assessorato alla Sanità e svoltasi dal marzo al giugno 2000. Per l’elaborato finale il sottogruppo scelto dalla sottoscritta ha avuto il compito di svolgere un tema attuale ed importante “ Il governo clinico nell’ambito di un Dipartimento di Salute Mentale”.
Ha organizzato, per il Servizio da lei diretto, corsi di Formazione su tematiche riguardanti il trattamento sistemico – relazionale del paziente Borderline e Psicotico. In seguito ha promosso ed organizzato un percorso terapeutico specifico per pazienti con diagnosi di “Disturbo borderline di personalità” secondo il modello complesso ed integrato di Marsha Linehan, curando l’abilitazione di alcuni collaboratori a questa metodica specifica d’intervento.
Ha insegnato all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Rimini come Docente  Stabile Ordinario per più di 15 anni e fino al 2010 tenendo un corso di Psicologia centrato sulla Famiglia e le sue dinamiche affettive e relazionali

Dal 1° settembre 2004 halasciato il lavoro nel servizio pubblico e si è attivata in ambito privato aprendo a Rimini uno studio per l’attività clinica ed un “Centro Mara Selvini” per il trattamento dei disturbi del Comportamento alimentare.