LE EREDITÀ NASCOSTE. Lavorare con il passato-presente della famiglia adottiva.

Laboratorio di sei ore

2021-05-15 - piattaforma zoom - - dalle ore 10.00 alle ore 17.00

Luogo

piattaforma zoom

INFORMAZIONI

Il laboratorio si terrà il 15 maggio dalle ore 10 in modalità e-learning su piattaforma ZOOM; il link verrà inviato agli iscritti il giorno prima.
Il lab sarà registrato e si potrà vedere, previa iscrizione, da lunedì 17 maggio, richiedendo il link.
Il costo è di 49 euro; per gli specializzati della Scuola MSP è di 40 euro.
Per iscriversi inviare una mail a info@scuolamaraselvini.it con allegata la scheda di iscrizione compilata e copia
avvenuto bonifico.
Il pagamento dovrà essere effettuato entro giovedì 13 maggio con bonifico Mara Selvini Palazzoli srl
IT40Z0200801614000005386016
Per pagamenti dall’estero vi preghiamo di utilizzare il canale PayPal: l’account della Scuola Mara Selvini Palazzoli è
info@scuolamaraselvini.it

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La famiglia adottiva presenta delle analogie con tutte le altre famiglie, ma anche delle specificità che la rendono diversa e con una quota più elevata di complessità. Il viaggio è la metafora intorno alla quale lavoreremo per “guardare” alle diverse valige di queste famiglie e al
contenuto che si portano dietro (le eredità nascoste): quelle del bambino e quelle della coppia genitoriale. Vedere il contenuto delle valigie permette di dare una cornice di senso alle problematiche, una validazione alle emozioni di tutti i componenti della famiglia, per poter “ripartire”.
Lavorare con queste famiglie significa lavorare con “il passato” sempre presente e con il contagio traumatico che porta con sé e che viene trasmesso ai genitori attraverso la complessa relazione di riaffiliazione e di possibile riattaccamento ripartivo. Cruciale in questa costruzione di nuovi legami e soprattutto in un’ottica di sostegno terapeutico, è la considerazione delle risonanze che i comportamenti e gli atteggiamenti dei figli adottivi elicitano nei genitori, in base ai loro pattern emotivi e di attaccamento.
Faremo un laboratorio esperienziale sul “flipper delle emozioni” nelle varie fasi della costruzione della famiglia adottiva (dal primo incontro all’inserimento a scuola, dall’irrompere dell’adolescenza all’eventuale incontro in terapia) soffermandoci sugli strumenti che utilizziamo, come le AAI riadattate (fondamentali per mettere a fuoco le risonanze dei genitori), la linea della vita, il disegno congiunto e le storie condivise. Il laboratorio è destinato psicologi, psicoterapeuti, educatori e assistenti sociali.

SARA FERRARIS
Psicologa psicoterapeuta sistemico relazionale (iscrizione all’Albo della Lombardia), membro fondatore dello Studio di Psicoterapia Relazionale e del Centro Ado.T di Milano, co-responsabile del “Centro Mara Selvini Palazzoli per i Disturbi Alimentari” di Milano, socio. S.I.P.P.R., membro della Associazione Italiana E.M.D.R., Supervisore e Docente della “Scuola di Psicoterapia Mara Selvini Palazzoli” di Milano. Da anni si occupa del supporto e della terapia delle famiglie adottive in difficoltà. Esperta nel trattamento dei disturbi post traumatici da stress complessi (C-PTSD), dei disturbi dissociativi, dei disturbi dell’attaccamento e dello sviluppo. Formatrice e conduttrice di gruppi per genitori e per adolescenti. Co-autrice dell’articolo “Un protocollo per il lavoro clinico con le famiglie adottive. Il primo incontro e la consultazione.” Paola Comuzzi, Sara Ferraris, Gregorio Mazzonis Ecologia della Mente 2017,40(1)
 
GREGORIO MAZZONIS
Psicologo psicoterapeuta sistemico relazionale (iscrizione all’Albo della Lombardia), membro fondatore dello Studio di Psicoterapia Relazionale e del Centro Ado.T di Milano, socio. S.I.P.P.R., supervisore e collaboratore della “Scuola di Psicoterapia Mara Selvini Palazzoli” di Milano.