Il seminario presenterà le procedure più appropriate per la presa in carico terapeutica. Infatti spesso nella nostra pratica clinica oscilliamo tra un certo spontaneismo (decidere con chi lavoreremo sulla base del nostro intuito) o l’adesione incondizionata ad un protocollo consolidato, oppure ci appiattiamo sulla domanda espressa dal cliente (che chiede per esempio un trattamento individuale o di coppia) senza interrogarci sull’adeguatezza del setting.
Nel loro ultimo libro Entrare in terapia. Le sette porte della terapia sistemica (Raffaello Cortina, 2016) Stefano Cirillo, Matteo Selvini e Anna Maria Sorrentino si sforzano di presentare una riflessione rigorosa su quali siano le evidenze cliniche che suggeriscono di scegliere una via di accesso all’incontro con i pazienti e i loro familiari piuttosto che un’altra.
Le sette porte che verranno esaminate nella giornata riguardano altrettanti modelli diagnostici:
Vari casi clinici ci aiuteranno nell’illustrazione dei formati e delle convocazioni che discendono dalle scelte fatte.
Stefano Cirillo (1947), specializzato in psicologia e formato come psicoterapeuta familiare, è stato chiamato nel 1982 a far parte dell’équipe terapeutica e di ricerca di Mara Selvini Palazzoli, con la quale ha pubblicato diversi lavori (tra cui I giochi psicotici nella famiglia, 1988, Raffaello Cortina Editore, Milano; Ragazze anoressiche e bulimiche. La terapia familiare, 1998, Raffaello Cortina Editore, Milano, La terapia familiare nei sevizi psichiatrici, 2002, Raffaello Cortina Editore, Milano). È co-responsabile della Scuola di Psicoterapia “Mara Selvini Palazzoli”.