OBIETTIVI DEL CORSO
La terapia di coppia si rivela idonea in situazioni di conflitto e di patologia della relazione di coppia, ogni qualvolta sia esclusa la presenza di sintomi nella generazione dei figli, dove invece è indicata la terapia familiare.
Il corso intende affrontare il tema degli interventi nelle situazioni di disagio e sofferenza di coppia, sia attraverso la proposta di contributi teorici che la presentazione di un percorso clinico a partire da quanto presentato dall’articolo: "Terapia con le coppie: un protocollo consolidato", Terapia Familiare, n. 74, 2004.
Il modello proposto intende individuare le radici significative della patologia del rapporto di coppia, proponendone una cura. Si colloca in una prospettiva trigenerazionale, dove viene posta particolare attenzione alla modalità di emancipazione di ciascun coniuge dalla propria famiglia d'origine, vista come condizione di un successivo funzionale contratto di coppia. Ogni membro della coppia viene peraltro considerato come soggetto che, mentre porta il proprio contributo alla relazione, mantiene la propria autonomia ed è capace di strategie che attingono ai significati individuali e all’organizzazione di personalità.
I punti cardine dell'iniziale fase di consultazione e del successivo percorso di trattamento, partendo dal disagio attuale, sono: la posizione del soggetto nella sua famiglia originaria, lo svincolo, la scelta del partner, il contratto di coppia, il sorgere della crisi, i rapporti attuali con le famiglie originarie, le risorse individuali.
Il lavoro con la coppia, considerando i giochi relazionali che creano sofferenza e patologia, analizza altresì le difficoltà e le soluzioni tentate e propone la ricerca di alternative verso nuovi modi di pensare e di sentire.
Nelle situazioni in cui ciò è opportuno vengono discussi inoltre gli indicatori del coinvolgimento dei figli nel conflitto di coppia ed esplicitati i criteri di valutazione del loro disagio, al fine di attivare eventuali adeguate cure.
L'itinerario formativo del corso si articolerà sulle seguenti tematiche.
E’ possibile definire una coppia?
Terapia di coppia e terapia familiare: due percorsi distinti
Quali sono le coppie non idonee alla terapia
Le prime sedute e la fase della consultazione
Quando è in atto un’altra relazione, indicazioni operative
La definizione del contratto terapeutico
L'uscita dalle famiglie d'origine
Il contratto implicito ed esplicito di coppia
La storia della coppia
L'analisi dei giochi relazionali
Le crisi, i conflitti e i sintomi
Il vincolo di coppia e l'autonomia personale
La fase introduttiva di consultazione fino al contratto di terapia
La prima fase della terapia di coppia
Le sedute individuali intermedie
La fase successiva della terapia
La conclusione della terapia
Coppie in conflitto aperto
Coppie in stallo
Coppie con un quesito relativo alla separazione
Coppie con un membro sintomatico
Fattori di cambiamento
Strategie e tecniche di conduzione
Coppia, separazione, genitorialità.
La protezione dei figli in caso di loro sofferenza o di coinvolgimento significativo nel conflitto
Psicologi e medici abilitati all'esercizio della psicoterapia. Si prevede di mantenere entro 20 il numero di partecipanti. Il corso si effettuerà al raggiungimento del numero di 10 iscritti.
La pratica psicoterapeutica consolidata è titolo preferenziale per l'ammissione in quanto meglio garantisce la possibilità di fruire dell'input formativo.
Non si reputa strettamente necessaria una preventiva formazione di taglio relazionale.
Il corso ha durata biennale.
Sono previsti per ogni anno 10 incontri di una giornata, solitamente il lunedì a cadenza mensile,
con orario 9 – 16 (1 ora di intervallo).
Il primo anno ha carattere teorico, metodologico e clinico, comprende lezioni frontali, presentazione di casi ed esercitazioni.
Il secondo anno si articola in supervisioni di casi dirette ed indirette.
Alcune delle lezioni si svolgeranno in presenza e altre in remoto, via ZOOM, con definizione della scansione più avanti.