Seminari, eventi e corsi monotematici promossi
dalla Scuola di Psicoterapia Mara Selvini Palazzoli.

In evidenza

Milano, 14 settembre 2024

14/09/2024 - Piazzale Morandi, 2 - Milano - 9.00

La sofferenza degli adolescenti al centro della “conversazione aperta” di Stefano Cirillo

 

La Scuola di Psicoterapia Mara Selvini Palazzoli festeggia trent’anni di attività, proponendo una riflessione su un tema di grande attualità, il disagio e la sofferenza degli adolescenti.

Sabato 14 settembre, Stefano Cirillo apre i lavori presentando un caso agli specializzandi delle quattro sedi della scuola. A seguire, dalle 11, la riflessione continua con una conversazione aperta alla partecipazione della stampa e degli operatori.

Stefano Cirillo, Anna Maria Sorrentino e Matteo Selvini, co responsabili della scuola, e Monica Piccapietra, della UONPIA polo di Via Barabino di Milano, risponderanno alle domande e alle osservazioni, nel corso sessione aperta moderata da Barbara Di Tommaso, consulente sui temi della progettazione sociale e dei servizi alle persone.

L’incontro può essere seguito online su ZOOM.

Disagio e fragilità degli adolescenti

La sofferenza degli adolescenti e dei giovani si esprime ancora attraverso sintomi e patologie “tradizionali”, anoressia, bulimia, dipendenze. Ma accanto a questo, si vedono disturbi diversificati e complessi, di tipo oppositivo-provocatorio, di violenza su sé stessi, stati di depressione, suicidi, rinuncia allo studio e alla socialità. Il disagio sembra essere meno collegato a un sintomo specifico e più connesso alla difficoltà e al fallimento della relazione genitori figli, così come a difficoltà relazionali e di confronto con i pari.

La Scuola nei suoi trent’anni di attività ha visto i grandi cambiamenti della famiglia: l’evoluzione dei padri, le famiglie a doppia carriera, l’aumento delle separazioni, le famiglie allargate e multiculturali. Questi cambiamenti non devono essere demonizzati, ma è necessario aiutare le famiglie, anche le famiglie fragili, a diventare una risorsa. I familiari possono essere collaborativamente coinvolti per capire insieme cosa ha provocato sofferenze e traumi e quale può essere il loro ruolo di aiuto.

La psicoterapia sistemica

Mara Selvini Palazzoli (1916-1999) è stata una pioniera della psicoterapia e i suoi testi sull’anoressia sono stati tradotti in tutto il mondo. Il suo principale contributo teorico e clinico riguarda la “terapia familiare”: i pazienti più gravi non possono essere curati solo individualmente, serve un approccio diverso.

Si è sviluppato così uno dei principali filoni della psicoterapia contemporanea, quello sistemico, caratterizzato appunto dal coinvolgimento nella terapia del sistema di appartenenza. In trent’anni la terapia familiare si è evoluta e si è sempre mostrata in grado di rispondere efficacemente alle nuove domande di aiuto dei pazienti. Si è recuperata l’importanza della dimensione individuale accanto a quella familiare: l’attenzione all’individuo e alla storia della sua vita, sia esso un genitore o il paziente stesso, permette di tenere a mente la complessità delle storie di vita.
Molte ragazze e ragazzi, adolescenti e giovani, frequentemente in una posizione oppositiva alla famiglia stessa, hanno sperimentato con successo la psicoterapia sistemica. Il familiare partecipa alla seduta e testimonia il suo impegno, la sua dedizione, la sua intenzione di stare accanto al giovane. E questo è un bene riparativo di sofferenze passate, che hanno lasciato la loro traccia nella vita del paziente.

Il disagio psicologico aumenta tra le ragazze e nella fascia di età 14-18 anni

Dal report UNICEF “The State of Children in the European Union 2024” emerge che in Europa più di 11 milioni di bambini e giovani entro i 19 anni soffrano di disagio psicologico. 

Lo studio “Neurosviluppo, salute mentale e benessere psicologico di bambini e adolescenti in Lombardia 2015-2022” (Quaderno n. 48 di Fondazione Cariplo) conferma un processo incrementale in atto a livello internazionale, analizzando i dati della nostra regione.

In epoca pre pandemica, l’incremento progressivo dei minorenni in contatto con il Servizio Sanitario per disturbi del neu­rosviluppo è già ampiamente evidente e riguarda la maggior parte delle classi di età prese in esame, sia in valore assoluto sia in rapporto alla numerosità della popolazione di riferimento.

In epoca post pandemica, gli accessi ai servizi di utenti con disturbi del neurosviluppo non hanno ancora rag­giunto i livelli del 2019, tranne nell’area dei trattamenti farmaceutici e nella residenzialità terapeutica.
Se si analizzano però in modo differenziato classi di età, genere e livello di complessità, in tutte le tipologie di dati analiz­zati si evidenzia un incremento post pandemico degli utenti di genere femminile e nella classe di età 14-18, in particolare per i disturbi psichiatrici che, nel 2022, supera sia in valore assoluto sia in prevalenza i livelli del 2019. Nei dati provenienti da alcuni servizi, tale fenomeno è evidente anche nella classe di età 11-13, sebbene in forma meno marcata.

L’esperienza clinica della Scuola di Psicoterapia Mara Selvini conferma questo quadro generale, ma mostra anche un cambiamento nell’approccio alle cure: in questi ultimi anni sono diminuiti gli adolescenti che devono essere trascinati in terapia perché rifiutano ogni aiuto. Sempre più spesso ragazze e ragazzi cominciano ad andare dallo psicoterapeuta già a 12/13 anni, anche su loro stessa richiesta, ma, nei casi più gravi, le psicoterapie solo individuali non funzionano e questi giovani stanno sempre peggio (autolesionismo, depressione, idee suicidarie).  

Arrivano così alla terapia familiare adolescenti e giovani adulti e come ultima spiaggia, magari a 20/22 anni: sono giovani adulti, ma già dei veterani della psicoterapia.

Questo a nostro avviso non ha senso: se si interviene quando emerge un disagio o una sofferenza, il lavoro familiare è efficace!

Trent’anni insieme a pazienti e terapeuti

Nel corso del tradizionale incontro annuale dei docenti e degli specializzandi, la Scuola di Psicoterapia MARA SELVINI PALAZZOLI festeggia trent’anni di attività e la formazione di oltre mille psicoterapeuti, in grado di dare risposta alla domanda di cura delle persone, delle coppie, delle famiglie, dei bambini, degli adolescenti e dei giovani.

Lo sviluppo della psicoterapia è stato impetuoso, e soprattutto dalla fase Covid c’è stato un forte aumento delle domande di aiuto.  Un grande cambiamento culturale ha però ridimensionato lo storico stigma che collegava la psicoterapia con la vergogna della malattia mentale.

La salute mentale, in tutte le fasi della vita, rappresenta dunque una grande sfida, per la Scuola e per tutti noi.

 

Sabato 14 settembre CONVERSAZIONE APERTA dalla 11 alle 12.00

Info e iscrizioni:

Scuola Mara Selvini, tel. 02 29524089

Email info@scuolamaraselvini.it

www.maraselvini.it

 

 

Tutti gli eventi


monotematico

17/09/2024

EMOZIONI E CORPO: PORTE DI ACCESSO ALLE RELAZIONI DI COPPIA E FAMILIARI. Nuova edizione

Corso di 6 giornate co-condotto da Laura Fino e Alberto Penna

17/09/2024 - - - 9.30

monotematico

17/01/2024

LA PRESA IN CARICO DELL'ADOLESCENTE E DEL GIOVANE ADULTO

Ciclo di supervisioni condottore da Stefano Cirillo

17/01/2024 - Viale Vittorio Veneto 12 - Milano - 09.00

Durante questi ultimi vent’anni, l'esperienza dei docenti della Scuola nella terapia familiare di adolescenti e giovani adulti con gravi patologie, si è andata incontrando con la domanda di formazione degli allievi, la cui clientela era per lo più costituita da pazienti individuali.

Questo incontro è stato fruttuoso per mettere via via a punto una serie di criteri relativi a diverse forme di trattamenti: individuali, familiari, paralleli, alternati, allargati.

Il nucleo più stabile dei partecipanti sta considerando la proposta del formatore di arrivare alla pubblicazione delle linee trattamentali sperimentate e dei criteri di indicizzazioni relativi.

Nel corso il formatore si concentrerà, a partire dai casi presentati dai partecipanti, sui temi relativi ai diversi formati di convocazione, che rimanderanno sia ai processi di valutazione (sulle dinamiche familiari, sulla natura del sintomo, sulle organizzazioni della personalità individuale), sia alle risorse attivabili nel paziente stesso e nel sistema familiare, seguendo il modello illustrato nel volume Entrare in terapia.

Il gruppo riprenderà l’organizzazione sperimentata negli anni passati, in cui i partecipanti preparano in anticipo il materiale sui propri casi, inviandoli a tutti i membri del gruppo, di modo che la discussione possa partire immediatamente dai quesiti clinici e di teoria della tecnica. 

Il ciclo si svolge in presenza, a Milano, in V.le V. Veneto 12 dalle 9 alle 13

  • Mercoledì 17 gennaio
  • Mercoledì 7 febbraio
  • Mercoledì 13 marzo
  • Mercoledì 17 aprile
  • Mercoledì 8 maggio
  • Mercoledì 12 giugno
  • Mercoledì 11 settembre
  • Mercoledì 16 ottobre
  • Mercoledì 20 novembre
  • Mercoledì 11 dicembre 

monotematico

31/01/2024

IL MODELLO SISTEMICO FAMILIARE-INDIVIDUALE

Ciclo di supervisioni 2024 condotto da Matteo Selvini

31/01/2024 - in presenza e su zoom - - dalle 10.00 alle 13

“Il mio gruppo di supervisione con la pandemia è cambiato passando alla formula delle mattinate 10-13 su Zoom, modalità che ha avuto molto successo. La metodologia è quella dimandare in anticipo una o due pagine di presentazione del caso, ma qualche volta ci sono stati improvvisati quesiti di supervisione. Alcune mattinate sono state davvero intense. Di solito discutiamo due casi più ampiamente, ed uno più brevemente. L’obiettivo è anche quello di fare dei riferimenti agli sviluppi più recenti della letteratura.
 
È stato pubblicato il libro LE SEI FASI DELLA RESILIENZA. UN MODELLO DI TERAPIA SISTEMICA DEL TRAUMA e sta uscendo l’articolo scritto insieme a Maria Chiara Gritti “Attaccamento ed incastri di coppia tossici, in stallo e terapeutici” sulla Rivista Terapia Familiare. Un punto di forza è la presenza dipartecipanti davvero bravi ed esperti che sono praticamente deico-conduttori. Anch’io presento talvolta un mio caso. Brutto non vedersi mai…qualche volta sperimenteremo la forma mista”.

Matteo Selvini

 

Il corso si svolgerà da remoto e in presenza.

Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 10 alle 13.

  • 31 gennaio 2024
  • 28 febbraio 2024
  • 27 marzo 2024
  • 24 aprile 2024
  • 29 maggio 2024
  • 19 giugno 2024
  • 11 settembre 2024
  • 23 ottobre 2024
  • 20 novembre 2024
  • 18 dicembre 2024
     

 

monotematico

08/03/2024

LA TERAPIA FAMILIARE CON I BAMBINI E I PREADOLESCENTI PAZIENTI

Ciclo di supervisione di livello avanzato condotto da Anna Maria Sorrentino

08/03/2024 - Viale Vittorio Veneto 12 - Milano -

La Scuola di Psicoterapia "Mara Selvini Palazzoli" propone un ciclo di otto incontri di 3 ore ciascuno, di supervisione dei casi di lavoro diagnostico e terapeutico per soggetti in sviluppo che comprende un dibattito con colleghi esperti anche di altre formazioni condotto in rete da Anna Maria Sorrentino.

Questo ciclo riguarda il bambino paziente e la sua possibilità di essere preso in carico attraverso una terapia familiare, utilizzando la sua partecipazione a sedute con la sua famiglia come momento finalizzato all'ascolto interlocutorio delle sue problematiche ed alla restituzione interpretativa del significato del suo disagio in termini di partecipazione e coinvolgimento con le più vaste difficoltà familiari.

La trama teorica riguarderà la ricostruzione etiopatogenetica del disagio del paziente in relazione ai suoi attaccamenti e al dialogo con la personalità dei suoi genitori sullo sfondo dei fatti che hanno influenzato la storia della famiglia.

 

Anna Maria Sorrentino

Specializzata in psicologia e formata come psicoterapeuta familiare da Mara Selvini, fin dal 1971, ha lavorato con lei fino alla sua morte continuando poi col compagno di lavoro di sempre Stefano Cirillo e il più giovane Matteo Selvini, nel lavoro clinico e nella successiva nascita della Scuola di Psicoterapia. Come sua specializzazione, si è a lungo dedicata all'applicazione del modello sistemico e relazionale nell'ambito dei servizi di neuropsichiatria infantile e riabilitazione. In questo settore ha pubblicato Handicap e Riabilitazione (NIS 1987) ed ha formato numerosi operatori dei servizi territoriali sul tema della Psicopatologia infantile e delle malattie invalidanti. Il suo libro è stato tradotto in spagnolo e tedesco. Sul medesimo tema ha pubblicato per Cortina nel 2006, il testo intitolato Figli disabili. Oltre all’interesse per la neuropsichiatria infantile ha sviluppato con i colleghi Mara Selvini, Matteo Selvini e Stefano Cirillo i contributi dell’équipe del Nuovo Centro per lo studio della Famiglia di Milano, come testimoniato dal suo essere co-autore delle pubblicazioni del gruppo. Nel 2016 ha pubblicato con Stefano Cirillo e Matteo Selvini Entrare in terapia. Le sette porte della terapia sistemica, Raffaello Cortina Editore, Milano.

È co-responsabile della Scuola di Psicoterapia “Mara Selvini Palazzoli”. Attenta ai temi dell'attaccamento nella pratica clinica, è esperta nella presa in carico di famiglie con bambini. Ha inoltre praticato per molti anni terapie individuali di adulti richiedenti, mettendo a punto strategie di integrazione tra il percorso individuale ed opportune convocazioni dei familiari come testimoni e collaboratori del processo terapeutico. Nella formazione degli operatori ha individuato nella metodica della ricostruzione del genogramma familiare un'importante risorsa per favorire l'evoluzione personale e le presa di coscienza delle implicazioni cliniche connesse alla rete relazionale.

 
CALENDARIO DELLE 8 GIORNATE 
  • giovedì 8 febbraio
  • giovedì 14 marzo 
  • giovedì 18 aprile
  • giovedì 4 luglio
  • giovedì 19 settembre
  • giovedì 17 ottobre
  • giovedì 14 novembre
  • giovedì 19 dicembre

Orario dalle 10 alle 13