Quando parliamo di trauma infantile, spesso riconducibile a situazioni di maltrattamento e violenza all’infanzia, grave trascuratezza o abuso sessuale, entriamo nella dimensione del disturbo post traumatico e del disturbo post traumatico complesso. La diagnosi più pertinente per bambini che abbiano storie di trauma complesso e che mostrino stati di disregolazione, è Disturbo traumatico dello sviluppo. Una delle caratteristiche che può presentarsi in questi casi è la dissociazione .
Quando sono presenti, nei bambini così come negli adulti, degli aspetti dissociativi non è sufficiente lavorare sulla storia traumatica o approfondire i singoli target. E’ necessario lavorare anche sulle parti e costruire una stabilizzazione temporale, una anche parziale capacità di percepirsi nel presente e in sicurezza.
Quali strumenti è possibile utilizzare con loro per aiutarli ad elaborare?
Il laboratorio ha l’intenzione di ragionare, dopo una breve introduzione teorica, partendo da casi, su quali strumenti possano venire in nostro aiuto. I bambini hanno la necessità di fare esperienze concrete che possano tenere insieme il piano emozionale, cognitivo e corporeo. Verranno proposti strumenti come il disegno, l’uso della matrioska ed esercizi corporei finalizzati all’integrazione delle parti.
ANNALISA DI LUCA