Lo strumento del genogramma da sempre è stato per noi una porta di ingresso per formulare ipotesi e lavorare con le famiglie sulla comprensione dei significati e delle origini delle fatiche attuali. Nel lavoro clinico ci siamo interrogate su come poter rendere questo strumento, per noi indispensabile, adatto al funzionamento dei più piccoli. Da qui nasce l'idea di creare delle carte con delle immagini di cartoni animati famosi per poter esplorare la storia familiare presente nella mente dei bambini, ricostruire significati e emozioni che vengono condivise con la famiglia, utilizzando una modalità ludica ma altamente significativa. Attraverso un'introduzione teorica e l'esemplificazione di casi clinici vi mostreremo l'applicazione di questo nostro metodo.
Monica Crespi, Cristina Pedroni
Durante questi ultimi vent’anni, l'esperienza dei docenti della Scuola nella terapia familiare di adolescenti e giovani adulti con gravi patologie, si è andata incontrando con la domanda di formazione degli allievi, la cui clientela era per lo più costituita da pazienti individuali.
Questo incontro è stato fruttuoso per mettere via via a punto una serie di criteri relativi a diverse forme di trattamenti: individuali, familiari, paralleli, alternati, allargati.
Nel corso il formatore si concentrerà, a partire dai casi presentati dai partecipanti, sui temi relativi ai diversi formati di convocazione, che rimanderanno sia ai processi di valutazione (sulle dinamiche familiari, sulla natura del sintomo, sulle organizzazioni della personalità individuale), sia alle risorse attivabili nel paziente stesso e nel sistema familiare, seguendo il modello illustrato nel volume Entrare in terapia.
Il gruppo riprenderà l’organizzazione sperimentata negli anni passati, in cui i partecipanti preparano in anticipo il materiale sui propri casi, inviandoli a tutti i membri del gruppo, di modo che la discussione possa partire immediatamente dai quesiti clinici e di teoria della tecnica.
Il ciclo si svolge in presenza, a Milano, in V.le V. Veneto 12 dalle 9.30 alle 13.30
DATE
Il ciclo di supervisioni prevede otto incontri dalle 10.00 alle 13.00 nelle seguenti date: